Diario astronomico VAT 4956
Questa
tavoletta permette di stabilire la data esatta della distruzione
di
Gerusalemme
La tavoletta VAT
4956 è un diario astronomico che contiene la registrazione di 13
osservazioni lunari e 15 planetarie che danno con dettaglio la posizione della
luna e dei pianeti in relazione con alcune stelle e costellazioni, indicando
giorno e mese durante l'intero anno 37 del regno di Nabucodonosor, re di
Babilonia. Queste osservazioni possono corrispondere solamente all’anno
567
a.C..
È abbastanza ingenuo il tentativo di isolare una sola osservazione per
attribuirla ad un altro anno. Gli astronomi sottolineano che un’identica
combinazione di posizioni astronomiche non si ripete che ad una distanza di
circa 40.000 anni e ciò comprova che le osservazioni della VAT 4956
corrispondono ad una situazione che avrebbe potuto verificarsi soltanto molte
migliaia di anni prima o dopo in 567 a.C.
L’eclisse di Luna del giorno 15 del terzo mese, descritto nella linea 17
del lato recto, secondo i calcoli degli astronomi moderni si produsse il 4°
luglio del 567
a.C., iniziò il pomeriggio e non poté essere osservata da
Babilonia. L’astronomo babilonese l’aveva calcolata sulla base di un ciclo delle
eclissi chiamato Saros 1), e quindi aveva scritto: “ atalû Sin ”, “Eclissi di Luna calcolato", e segue scrivendo: “ ša LU ”, “a causa del tempo non fu visibile”, forse a causa del cielo nuvoloso.
1) Il Saros, in lingua caldea significa eclisse, è un periodo di 6.585,32
giorni, 223 mesi sinodici, pari a circa 18 anni, al termine del quale si
ripetono le stesse eclissi lunari e solari. Durante un Saros avvengono 13
eclissi di Luna totali e 15 parziali, 12 eclissi di Sole totali, 16 anulari e 15
parziali. Il mese sinodico è il tempo che la luna impiega per effettuare una
rivoluzione completa attorno alla terra e ritornare allo stesso punto di
congiunzione, prendendo come punto di riferimento il sole. La durata del mese
sinodico è di 29 giorni, 12 ore, 44 minuti e 3
secondi.
Questa tavoletta conferma senza ombra di dubbio che l’anno 37º del regno
di Nabucodonosor corrisponde all'anno 567 a.C. del nostro calendario, e dal
momento che la distruzione di Gerusalemme avvenne nel 19º anno del regno di
Nabucodonosor, o 19 anni prima dell'anno 567, Gerusalemme fu senza dubbio
distrutta nel 586
a.C.
Perché alcuni storici sostengono che la distruzione di Gerusalemme
avvenne nell'anno 587?
Situano la distruzione di Gerusalemme nel 587 riferendosi a
Geremia 32:1: "La parola che fu rivolta a Geremia da Yahúh, nel decimo anno di Sedechìa
re di Giuda. Questo era il diciottesimo anno di Nabucodonosor".
E fanno questo calcolo credendo che l’anno 37 di Nabucodonosor fosse il
568
a.C.
Se l'anno 568 era l'anno 37 di Nabucodonosor, l'anno 18 era l'anno
587.
37-18=19; 568+19=587
Perché possiamo affermare che in questo calcolo esiste un
equivoco?
Prima di tutto, perché Geremia non parla in questo versetto della
distruzione di Gerusalemme, ma dell'assedio della città, come lo confermano i
versetti 1 e 2 del capitolo 32 del libro di Geremia:
"La parola che fu rivolta a Geremia da Yahúh, nel decimo anno
di Sedechìa re di Giuda. Questo era il diciottesimo
anno di Nabucodonosor, e in quel tempo l’esercito del re di Babilonia
assediarono Gerusalemme". Questo fatto
è confermato anche nel 2º Libro dei Re, versetti 1 e
2 del capitolo 25, che dice: "il
decimo mese, il dieci del mese, venne Nabucodonosor re di Babilonia con tutto il
suo esercito contro Gerusalemme; si accampò contro di essa e fu circondata con
una recinzione. La città fu assediata fino all'undicesimo anno di
Sedechìa", quindi Gerusalemme fu assediata
per un anno intero prima di essere conquistata e
distrutta.
Geremia conferma questo fatto, quando scrive: "Il decimo giorno del quinto mese del 19º anno (numero ordinale, ndr) di
Nabucodonosor, re di Babilonia, il capitano
della guardia Nebuzaradan in presenza del re di Babilonia a Gerusalemme bruciò
la casa di Yahúh, la casa del re, con tutte le case di Gerusalemme. Ogni casa
grande bruciò, e tutte le mura intorno a Gerusalemme furono abbattute
dall'esercito caldeo al comando del capo delle guardie". Geremia 52:12...14 Un’altra considerazione alla
quale dobbiamo fare riferimento è che Il 19º anno del quale scrive Geremia è un
numero ordinale pertanto gli anni completi sono 18.
In secondo luogo, come possiamo constatare dalla tabella della NASA
l’eclisse del 4 luglio indicata nella tavoletta VAT 4956 avvenne non ne
568 a.C.
ma nel 567
a.C.
Pertanto, il corretto calcolo della data della distruzione di Gerusalemme
è il seguente:
Se il 567
a.C. era l'anno 37 di Nabucodonosor, l'anno 19º (18 anni
interi), la distruzione di Gerusalemme avvenne nell’anno 586 a.C.
37-18=19; 567+19=586
Quindi la distruzione di Gerusalemme non avvenne nell'anno 587, ma nel
586
a.C.
Qui di seguito mettiamo a disposizione le immagini, la traslitterazione
e la traduzione della tavoletta.